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Capodanno 2020 Atene e Grecia Classica

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Il giorno più speciale dell'anno tra i suggestivi scorci di un'altra epoca. 

 
PARTENZA: 28/12/2019
DURATA: 5 giorni/4 notti
PREZZO DA: € 348 a persona
OFFERTA SENZA VOLO

ITINERARIO:
GIORNO 1
Atene - arrivo ad Atene
GIORNO 2
Delfi
GIORNO 3
Canale di Corinto, Epidauro, Micene
GIORNO 4
Atene - visita della città
GIORNO 5
Atene - partenza per l'Italia

 

GIORNO 1:  Atene - arrivo ad Atene
 
Nel giorno di arrivo avrete del tempo libero a disposizione per prendere confidenza con la città, a seconda dell'orario del vostro volo.
 
Atene - arrivo ad Atene
 
 
 
GIORNO 2 - Delfi
 
Importantissimo santuario del periodo classico, nonché sede del più importante oracolo della Grecia, Delfi è collocato alle pendici del Monte Parnaso, a 600 m sul livello del mare, in una posizione panoramica di bellezza difficilmente eguagliabile. Il santuario nel VI sec. a.C. divenne anche sede dei giochi Pitici, giochi panellenici in onore di Apollo, che si tenevano ogni 4 anni e prevedevano, oltre a gare sportive, anche competizioni per musicisti e poeti. La mitologia vuole che essi siano stati fondati da Apollo, dopo aver ucciso il drago Pitone che devastava il territorio di Delfi. A Delfi è associata la misteriosa figura della Pizia, che seduta su un tripode con un ramo d’alloro (pianta sacra ad Apollo) in una mano e uno dei fili di lana in cui era avvolto l’omphalos (una pietra tondeggiante considerata l’ombelico del mondo) nell’altra, e circondata dai vapori che provenivano da una fenditura del terreno, cadeva in estasi e pronunciava il suo oracolo in nome del dio Apollo. Il sito conserva oggi resti di imponente bellezza. Il percorso si snoda attraverso la via Sacra, che passando tra i thesauroi, i monumenti votivi, il Bouleterion (Parlamento) e la roccia della Sibilla, con la tomba del serpente Pitone, conduce al Tempio di Apollo. Proseguendo si incontra il teatro, dove si svolgevano i concorsi musicali dei giochi pitici e altre feste religiose e da cui si gode una vista spettacolare, e ancora più i alto si arriva infine allo stadio, anch’esso sede dello svolgimento delle competizioni durante i giochi pitici. Il Museo Archeologico di Delfi vale una visita anche solo per l’Auriga di Delfi, una delle più belle opere arrivate fino ai nostri tempi: la magnifica statua in bronzo realizzata intorno al 475 a.C. per volere del tiranno di Gela, che la donò al Santuario di Apollo per celebrare una vittoria durante i Giochi Pitici. L’auriga faceva parte di un più ampio complesso scultoreo, rappresentante una quadriga nel momento successivo alla vittoria, come testimonia la tenia (termine greco per indicare una fascia o nastro) del vincitore avvolta intorno al capo del giovane.
 
Delfi
 
 
GIORNO 3 - Canale di Corinto, Epidauro, Micene
 
Costruito tra il 1881 e il 1893, il canale ha in realtà una storia che risale molto indietro nel tempo. L'idea originale del taglio dell'istmo è da ricercare già nel VII sec a.C., mentre i primi tentativi si attribuiscono al periodo romano, durante il regno di Nerone. Nuovi tentativi furono fatti anche dai Veneziani, ma la realizzazione avvenne infine solo nel XIX sec. Si tratta di un canale lungo più di 6 km, che tagliando l'istmo di Corinto, collega il Mar Egeo al Golfo di Corinto, evitando ai navigatori il periplo del Peloponneso (lungo ca 400 km).
 
Canale di Corinto
 
Canale di Corinto
 
Importantissimo santuario del periodo classico, il Santuario di Asclepio ad Epidauro ebbe grande fama a partire dal IV sec. a.C. e fu in età ellenistica il centro per eccellenza dedicato al culto del dio della medicina. Nel recinto sacro sorgevano il tempio del dio e l’Aditon (“impenetrabile”), l’edificio dove i fedeli passavano la notte in attesa del miracolo. Era infatti durante il sonno che Asclepio si manifestava in sogno ai malati indicando le cure per le loro malattie o agiva direttamente sul malato, che al risveglio risultava guarito. Monumento più importante e simbolo di Epidauro è il Teatro, costruito nel IV sec da Policleto il Govane per ospitarvi le asclepeion. Con una capienza di 14.000 spettatori e l’orchestra con un diametro di più di 20 metri e circondata per circa due terzi dalle gradinate, il teatro di Epidauro è rinomato per la sua acustica perfetta, grazie alla quale è utilizzato ancora oggi per le rappresentazioni teatrali.
 
Epidauro
 
Epidauro
 
Città simbolo del periodo Miceneo (XIV-XIII sec. a.C.), fu fondata secondo la mitologia greca da Perseo, figlio di Zeus e Danae. Micene sorge su una collina di 278 m, protetta da due alte cime, posizione che le conferisce un estremo fascino. La scoperta di Micene si deve a Heinrich Schliemann che dopo aver scoperto Troia, continuò il suo “inseguimento” dei tesori antichi andando alla ricerca del tesoro di Agamennone. Fu così che nel 1874 iniziò a scavare quel sito, segnalato dalla celebre Porta dei Leoni, ingresso principale della città, mai sepolta nel corso dei secoli. La città è circondata da una possente fortificazione che incornicia il bordo del burrone, tradizionalmente attribuita all’opera dei Ciclopi, ma risalente al XIII sec. E’ in questa muraglia che si apre la Porta dei Leoni, con il famoso rilievo, alto 3 m, che ritrae due leoni ai lati di una colonna murata. Qui, nelle tombe dei re di Micene, è stata rinvenuta la spettacolare maschera d’oro di Agamennone (oggi al Museo Nazionale di Atene). Altra straordinaria testimonianza archeologica è il celebre Tesoro di Atreo, costituito da un dromos (corridoio) lungo 36 m e largo 6 m, circondato da uno splendido muro di pietre da taglio disposte a file, che conduce alla facciata della tholos semisotterranea, con la sua incredibile cupola alta 13 metri.
 
Micene
 
Micene
 
 
 
GIORNO 4 - Atene - visita della città 

Durante la visita guidata della città di Atene, si potrà apprezzare il fascino di Atene cogliendo, allo stesso tempo, i forti contrasti che la caratterizzano. La guida condurrà i visitatori in un coinvolgente giro del centro città includendo la Piazza della Costituzione (Syntagma), il Parlamento, il monumento al Milite Ignoto e la Biblioteca Nazional, la via intitolata ad Erode Attico, dove sarà possibile osservare gli Euzoni nelle loro pittoresche uniformi. Lungo la strada che conduce all’Acropoli si incontrerà l’Arco di Adriano, il Tempio di Giove e si effettuerà una breve sosta allo Stadio Panatenaiko, luogo in cui si tennero i primi Giochi Olimpici dell’era moderna (1896). Giunti all’Acropoli, la visita si snoderà fra i capolavori archietettonici dell’Età dell’oro di Atene tra cui: i Propilei, il Tempio di Athena Nike, l’Eretteo e il Partenone.
 
 
GIORNO 5 - Atene, Partenza per l'Italia
Nel giorno di partenza avrete del tempo libero a disposizione, a seconda dell'orario del vostro volo, per poter godere ancora un po' della città.
 
Atene - partenza per l'Italia 
 

Di seguito l'itinerario riassuntivo e comprensivo di spostamenti e logistiche: 
 

28/12 sabato: ATENE

Arrivo all’aeroporto di Atene. Trasferimento in hotel. Pernottamento.

29/12 domenica: ATENE - DELFI - ATENE

Prima colazione. Partenza con pullman e guida parlante italiano per Delfi. Visita al Sito Archeologico e al Museo di Delfi. Luogo sacro nell’antichità, considerato il “centro del mondo”, Delfi è situata in una suggestiva ed affascinante posizione alle pendici del Monte Parnasso. Percorrendo la Via Sacra si potranno ammirare tra le altre cose i tesori, il Tempio di Apollo e il Teatro. Pranzo libero. Rientro ad Atene e pernottamento.

30/12 lunedi: ATENE - ARGOLIDE - ATENE

Prima colazione. Al mattino, partenza con pullman e guida parlante italiano per l’Argolide. Lungo il percorso, breve sosta al Canale di Corinto. Proseguimento ed arrivo al Teatro di Epidauro (4° secolo a.C) famoso per la sua acustica perfetta. Al termine della visita, Breve sosta per pranzo libero. A seguire, arrivo a Micene per la visita della Tomba di Agamennone e del sito archeologico con la famosa Porta dei Leoni. Al termine, rientro ad Atene e pernottamento.

31/12 martedi: ATENE

Prima colazione. Partenza per la visita di mezza giornata di Atene accompagnati da guida parlante italiano, includendo Piazza della Costituzione (Syntagma) il Parlamento, il monumento al Milite Ignoto, e la Biblioteca Nazionale. Visita dell’Acropoli, l’Eretteo e il Partenone. Pranzo libero. Pernottamento in hotel.

01/01 mercoledì: ATENE

Prima colazione e trasferimento all’aeroporto